Elena Ledda ha ricevuto il Premio Cipolla Dorata 2025
Il riconoscimento, consegnato nell’ambito della sagra di Banari, è stato conferito all’artista per il suo repertorio che «vivifica la memoria del canto tradizionale»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"In mezzo secolo di attività Elena Ledda ha portato in tutto il mondo, il suo singolare repertorio, che vivifica la memoria del canto tradizionale”. Passando dai più piccoli comuni dell’isola fino a New York, Sidney, Tripoli e Rio de Janeiro e tante altre località internazionali. Con questa motivazione Elena Ledda ha ricevuto a Banari il Premio Cipolla Dorata 2025.
Dopo l’esibizione del coro “Cuncordu Banaresu”, sul palco di Piazza Umberto, il prestigioso riconoscimento è stato consegnato dal presidente della proloco Francesco di Stefano assieme al sindaco Francesco Basciu e dall’ideatore del premio, il maestro d’arte Giuseppe Carta, che ha donato l’opera.
Intervistata sul palco dal giornalista Salvatore Taras, Elena Ledda ha raccontato aneddoti e curiosità della sua lunga carriera, a partire dagli inizi con la grande passione per la tradizione, gli studi al conservatorio di Cagliari, e quindi le collaborazioni con grandi artisti, tra i quali Andrea Parodi, al quale è stato rivolto un ricordo affettuoso. Elena Ledda, prima di salutare il pubblico, si è esibita in un brano del suo repertorio cantato live, senza accompagnamento musicale, emozionando gli spettatori che hanno risposto con un grande applauso.
Subito dopo è stato assegnato il premio al produttore che ha coltivato la Cipolla più grande nel 2025: lo ha vinto Giovannino Mannoni di Torralba, con un bulbo del peso di 1,580 chili.