Una scultura gigante della testa di Donald Trump scolpita nei ghiacci dell'Artico.

È il modo in cui un gruppo di ambientalisti di una ong finlandese - Meltice Ice - vuole protestare contro la decisione del presidente degli Stati Uniti di uscire dall'accordo sul clima.

La testa di Trump sarà alta 35 metri, larga 20 e profonda 20, e sarà scolpita imitando lo stile del complesso scultoreo del monte Rushmore, dove sono raffigurate le teste di quattro presidenti: Washington, Jefferson, Lincoln e Roosvelt.

Gli ecologisti vogliono dimostrare come con il passare del tempo la testa di ghiaccio comincerà a sciogliersi, diventando così un simbolo degli effetti devastanti del surriscaldamento globale.

"L'idea - spiega la ong - è nata da una battuta pronunciata un anno fa da Trump durante un comizio in Ohio". L'inquilino della Casa Bianca aveva detto: "Ogni presidente del Monte Rushmore credeva nella protezione dell'industria americana. Ora vi chiedo se pensate che anche io un giorno sarò lì".

È stata anche diffusa sul Web una grafica digitale del risultato finale della scultura, che sarà realizzata su un iceberg o su un ghiacciaio ancora da individuare.

Il vero problema è il costo, stimato in 400mila euro, tanto che la ong ha avviato una raccolta fondi online.

A scultura ultimata prenderà il via un monitoraggio dello scioglimento del volto di Trump, con diretta video h 24.

"Il riscaldamento globale è un problema molto grave ma anche un concetto astratto: un simbolo che rappresenti il fenomeno può dare a tutti la prova degli effetti che è in grado di produrre", spiega la ong.

(Unioneonline/L)
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