È da poco più di un quarto di millennio (esattamente 256 anni fa) che a La Maddalena c’è festa, in occasione della memoria della Santa patrona, quella Maria di Magdala dalla quale l’isola maggiore dell’Arcipelago-Parco Nazionale, posto fra Sardegna e Corsica, prende il nome.

A pochi giorni dal 22 luglio, data della ricorrenza religiosa, si registra la pubblicazione di un libro, scritto da Vincenzo Del Giudice, maddalenino d’origine puteolana, classe 1947, dal titolo: La festa di S.M.Maddalena, tra tradizioni, leggende e racconti nell’isola. Sono 240 pagine che ripercorrono non solo l’origine, in base alle più antiche tradizioni e leggende, di questa devozione, legata al presunto passaggio in queste isole, della Santa, diretta in Provenza, ma anche cronache varie, documenti, racconti, testimonianze, in italiano e in isulanu, che ripercorrono momenti importanti di devozione e di festeggiamenti svoltisi in oltre tre secoli; che poi rappresentano anche uno spaccato della vita sociale, economica e culturale, sviluppatasi dall’origine della comunità maddalenina.

Il testo è arricchito da poesie, molte fotografie e disegni. Vincenzo Del Giudice, alla sua sesta pubblicazione, con questo libro ha colmato un vuoto nel pur ricco panorama editoriale sulla storia di La Maddalena e delle sue isole, che va al di là del rigore scientifico e della ricerca storica, a volte puntigliosa, presente nella vasta bibliografia esistente, ripercorrendo invece, col cuore, con sentimento e anche tanta nostalgia, i passaggi più significativi di una festa patronale e della devozione di una popolazione verso una Santa, Maria Maddalena, tanto cara a tutti gli isolani, e in particolar modo a coloro che vivono lontani dalla loro terra d’origine.

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