Tutto pronto per Sa Die de sa Sardigna: manifestazioni in tutta l’Isola
Appuntamenti in particolare a Cagliari, Alghero e Bono, le tre capitali per l’edizione del 2025Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Cagliari, Alghero e Bono. Sono le tre capitali per l’edizione 2025 di Sa Die de sa Sardigna, con il ricordo dei fatti del 28 aprile 1794 e della “cacciata dei piemontesi” che faranno da contorno alla giornata del popolo sardo, la festa appuntamento fisso e sentitissimo del periodo. Nel capoluogo spazio ai ricordi dei moti di 331 anni fa, Alghero patria di Vincenzo Sulis e Bono paese di Giovanni Maria Angioy.
«È una giornata del popolo sardo», ha ribadito Ilaria Portas, assessora regionale dell’Istruzione, nella presentazione degli eventi. «La Regione quest'anno ha deciso di finanziare tre comuni simbolo. Noi pensiamo che sia necessario non solo conoscere e ricordare, ma far camminare anche Sa Die de sa Sardigna sulle gambe e sulle teste dei nostri ragazzi e delle nostre ragazze. Quindi occorre che anche nelle scuole si ricordi la nostra storia, ma soprattutto è importante il coinvolgimento delle nuove generazioni».
Il giorno della festa, il 28 aprile, i ragazzi delle scuole saranno accolti in Consiglio regionale per la celebrazione ufficiale. «Il mio sogno è quello che Cagliari torni a essere teatro della celebrazione dei moti», ha detto Portas. «Per noi che l'abbiamo vissuta era stato proprio un'immersione nel clima di rivoluzione e anche di orgoglio del popolo sardo. Spero che in questi cinque anni del nostro mandato possiamo riuscire a riportare a Cagliari anche quella rappresentazione».
Il programma a Cagliari prevede domenica 27 alle 18.30, nell'Arco di Palabanda appena ristrutturato dal Comune, il battesimo – in italiano e in sardo – della targa commemorativa dei moti. A seguire una fiaccolata in centro e flash mob sotto il Bastione, che sarà colorato di rosso. Sa Die de sa Sardigna si festeggia il 28 aprile in piazza del Carmine (dalle 20) tra reading e musica con Andrea Porcu, Claudia Aru, Franca Masu e Andrea Andrillo. Ma anche nel pomeriggio in programma musica itinerante nelle vie del centro.
(Unioneonline)