Si chiama “PhotoVoice” ed è un progetto pedagogico rivolto agli adolescenti della città di Alghero che ha preso il via nel mese di novembre. L'attività rientra nel Piano degli interventi per le famiglie approvato dalla Giunta comunale nel più ampio progetto del marchio Family del quale il comune di Alghero è capofila in Italia.

Si tratta, in sostanza, di unire la fotografia e la narrazione al processo di empowerment giovanile, vale a dire la conquista della consapevolezza di sé. L’obiettivo è quello di favorire lo sviluppo del senso di comunità quale fattore di protezione dal disagio giovanile sia sul piano personale che sociale.

«‘Tutta mia la città: PhotoVoice giovani Alghero’ è un progetto ideato da Akròasis aps e coordinato dalla pedagogista Monia Satta con l’importante supporto dell’Ufficio politiche familiari, dell'assessora ai Servizi sociali e alla Pubblica istruzione Maria Grazia Salaris e dell'assessore al Turismo e alla Cultura Alessandro Cocco attraverso il coinvolgimento della Consulta Giovani», fanno sapere dagli uffici comunali. «Partner di progetto è il polo liceale ‘E. Fermi’ di Alghero che lavorerà sulla post produzione delle fotografie scattate dai tanti partecipanti con i loro smartphone».
L’esito finale del progetto prevede l’allestimento di una mostra conclusiva che restituisca alla città e a tutta la comunità educante lo sguardo attento dei partecipanti. Il progetto ha una sua pagina social su Instagram, le immagini possono essere inviate entro il mese di febbraio a info@akroasis.it.

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