La Settimana Santa si conferma fonte di attrazione turistica. Iglesias è pronta per assistere (a partire da domani, martedì, con la processione dei Misteri, alle 19, dalla chiesa di San Michele), alla riproposizione dei riti sulla Passione di Cristo, curati dall'Arciconfraternita della Vergine della Pietà del Santo Monte.

Momenti di grande suggestione, capaci di attirare l'attenzione dei visitatori incuriositi dalla bellezza dei simulacri e da tutti i personaggi che prendono parte alle processioni lungo il percorso nelle strade del centro storico. Perché la Settimana Santa, pur essendo principalmente un momento di grande fede per i cristiani, si rivela anche evento turistico.

Lo registrano all'ufficio turistico di piazza Municipio che sarà aperto, fino a sabato, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20, mentre a Pasqua dalle 10 alle 13. Lo confermano i gestori delle strutture ricettive (hotel, bed and breakfast, ristoratori) che stanno già ricevendo prenotazioni per i giorni delle processioni.

"L'arrivo dei visitatori si nota già - osserva Attilio Casti, presidente del Consorzio turistico per l'Iglesiente - e questo conferma quanto le nostre tradizioni, la storia e la cultura della nostra città siano fonte di attrazione per i visitatori che provengono da altre zone della Sardegna e d'Italia ma anche dall'estero".

Diverse le iniziative organizzate a tema Settimana Santa: al Cafè Roma una mostra fotografica dal titolo "I riti della Settimana Santa", di Riccardo Spiga e Cristian Strina; nel Museo dell'arte mineraria è possibile visitare "Iglesias in miniatura-speciale Pasqua", una riproduzione della città curata da Claudio Paulis che ha aggiunto i personaggi del Descenso, la processione serale del Venerdì Santo.

Una processione del 2017
Una processione del 2017
Una processione del 2017
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