La memoria non è solo un dovere, ma un’arma contro l’indifferenza. Domenica 26 gennaio, alle 11:30, all’Orto Giardino Mariposa de Cardu a Quartucciu, andrà in scena Senza Memoria, un recital intenso e profondo ideato e interpretato da Gisella Vacca, accompagnata al pianoforte da Andrea Mameli.

Lo spettacolo, inserito nella rassegna “Pace in Terra” de Il Crogiuolo, è un viaggio teatrale e musicale che ricorda la Shoah e i tanti genocidi che hanno segnato, e continuano a segnare, la storia dell’umanità.

Senza Memoria non è solo un tributo alle vittime dell’Olocausto, ma un grido di allarme contro l’oblio che spesso segue le commemorazioni. «Ricordare», spiega Vacca, «non significa limitarsi a un gesto simbolico: è un esercizio costante per tenere alta la guardia contro l’odio, il potere cieco e la manipolazione delle coscienze».

Il recital intreccia musica e poesia per evocare il dolore di milioni di ebrei, rom, sinti, disabili, omosessuali e dissidenti sterminati dai regimi totalitari del Novecento, ma non dimentica nemmeno gli orrori più recenti: dai kurdi ai palestinesi, vittime di nuovi massacri davanti agli occhi del mondo. La combinazione di versi toccanti e musiche evocative rende il messaggio di Senza Memoria ancora più potente: la memoria non è solo un ricordo, ma un impegno attivo per costruire un futuro più umano. Per partecipare all’evento, l’ingresso è previsto in via Goffredo Mameli, località Su Idanu. Per informazioni: rassegna “Pace in Terra” de Il Crogiuolo.

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