Un’occasione da non perdere per promuovere il turismo storico, culturale, ambientale e religioso. Il Consiglio comunale di Senorbì ha aderito alla Fondazione del Cammino minerario di Santa Barbara con l’obiettivo di entrare a far parte dell’itinerario turistico dedicato alla Santa che si sviluppa in Sardegna lungo gli antichi cammini minerari che attraversano i luoghi di culto e le chiese dedicate alla patrona dei minatori.

"Si tratta di un’iniziativa molto importante che si propone di sviluppare nuove opportunità turistiche valorizzando i territori locali e le risorse del posto", ha spiegato in aula il sindaco Alessandro Pireddu.

Santa Barbara è la patrona di Senorbì: viene festeggiata il 4 dicembre, data del suo martirio. Molto invocata dai militari, è anche la protettrice della Marina Militare, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, delle armi di Artiglieria e Genio.

Attraverso l’adesione al progetto della Fondazione, l’amministrazione comunale di Senorbì vuole promuovere programmi e attività di studio volti a far conoscere e diffondere le caratteristiche e il valore del patrimonio culturale e storico del proprio territorio. Ma soprattutto vuole sfruttare l’occasione, data anche dall’arrivo di finanziamenti regionali e comunitari, per favorire la valorizzazione e la commercializzazione dei prodotti locali dell’enogastronomia e dell’artigianato in una logica di turismo sostenibile. 

“L'iniziativa vuole dare impulso al turismo lento della Sardegna, implementando l'offerta turistica con la costruzione di nuovi cammini capaci di valorizzare il patrimonio identitario e devozionale del nostro territorio”, è il commento dell'assessore alla Cultura, Paola Erriu.

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