L’Istituto comprensivo Generale Mezzacapo di Senorbì si caratterizza per uno spiccato interesse verso le tematiche della legalità e di una convivenza civile armoniosa, fondata principalmente sul rispetto. E all’interno dell’ampio ventaglio della legalità rientra un’attenzione particolare dedicata alla prevenzione e al contrasto del bullismo e del cyberbullismo, attraverso un progetto strutturale al piano dell’offerta formativa dal titolo “Formati, ferma il bullismo e occhio alle trappole della Rete”. 

Il progetto ha visto gli incontri con le forze dell’ordine del territorio, il monitoraggio delle situazioni delle classi, specie dove si manifestano problematiche legate alla sfera relazionale, il dialogo e l’ascolto dei ragazzi, la collaborazione con i servizi sociali e con quelli socio-sanitari, nella convinzione che lavorare in rete possa sortire risultati efficaci e duraturi.  

Nel progetto rientra il concorso interno “Formati e fermiamo insieme il bullismo e il cyberbullismo”, quest’anno alla sua prima edizione, rivolto alle classi della scuola secondaria di primo grado, comprendendo i quattro plessi della scuola: Senorbì, Suelli, Barrali e San Basilio.

I ragazzi sono stati accompagnati dai docenti nell’elaborazione di lavori nella forma di un disegno, un manifesto, un racconto, una poesia, un elaborato multimediale o un video, sulle tematiche del bullismo e del cyberbullismo. 

La giuria, capeggiata dalla dirigente scolastica, Isotta Milia, dagli insegnanti Maria Doretta Callai (scuola dell’Infanzia di Senorbì), Stefania Piras (scuola dell’infanzia di Suelli), Marcello Planta (scuola primaria di Barrali), ha premiato gli elaborati giudicati più belli. Il concorso e la giuria hanno visto la supervisione della docente Enrica Stroscio, referente per le azioni di prevenzione e contrasto del bullismo e del cyberbullismo dell’Istituto. Si sono classificati al primo posto la classe 2D della secondaria di Suelli (sezione video), al secondo e al terzo posto (sezioni poesia e disegno) la classe 3A della secondaria di Senorbì. La classe 3F di San Basilio ha ricevuto un premio per l’originalità, avendo realizzato un manifesto significativo corredato di un gioco didattico tramite QR code e cruciverba interattivo.

"È meritoria l’iniziativa dell’istituto che da tempo mostra grande sensibilità verso le problematiche del bullismo e del cyberbullismo", ha detto Giampaolo Farci, referente “Educazione e cittadinanza” dell’Ufficio scolastico regionale della Sardegna, ospite della premiazione.

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