A Seneghe ci hanno creduto da subito al PNRR. Tanto lavoro e una squadra affiatata hanno fatto vincere il bando europeo Next Generation con 87 punti, il primo in Sardegna e il quarto in tutta la penisola. La vittoria ha portato in cassa un milione e 600mila euro per un “progetto di rigenerazione culturale e sociale dei piccoli borghi storici”. 

Una squadra che ha lavorato in sinergia: in primis il Comune capofila del progetto con il commissario Graziella Madau e il funzionario comunale Maria Giovanna Caddeo che hanno profuso tutto l’impegno per questa riuscita, quindi il gran lavoro dell’associazione culturale Perda Sonadora che organizza Cabudanne de sos Poetas. Infine tutti i partner del progetto: l’associazione Terras, la Scuola di sviluppo locale Sebastiano Brusco, la società Iris, l’associazione Nur, l’associazione Lughenè, la Pro Loco Seneghe, la Cooperativa sa Mussura vitivinicola, il collettivo Sardarch, l’Università di Sassari, Agenzia Forestas, la Nuoro Forestry School, l’associazione nazionale Eurodesk e l’associazione nazionale Borghi autentici di Italia.

Un piano bene articolato che vedrà cultura, sociale, enogastronomia e professionalità del territorio andare a braccetto per un rilancio economico-sociale e per creare anche nuova occupazione nel territorio. Ci sarà la valorizzazione del festival Cabudanne che da evento settembrino diventerà appuntamento culturale per tutto l’anno, la realizzazione e cura dell’archivio del festival, e la creazione dell’archivio della poesia di Seneghe e del territorio. Poi l’implementazione della Scuola di Sviluppo Locale Sebastiano Brusco, un piano di cura degli usi civici e di tutela del paesaggio, la creazione di un European Youth Center per opportunità lavorative per i giovani, e un percorso di valorizzazione enogastronomico con olio e vino in prima linea. Dunque il rilancio della festa dell’olio Prentzas Apertas che organizza la Pro Loco. Tutti motivi funzionali per innescare dinamiche lavorative e opportunità di creare nuovi posti di lavoro che rimangano nel territorio.

Il neo sindaco di Seneghe Albina Mereu parla di "un bellissimo progetto che visioneremo in dettaglio per gli approfondimenti di merito, e che promuoveremo per creare benefici per tutta la comunità”.

Per Luca Manunza, presidente di Perda Sonadora, “lo sforzo comunitario di Seneghe ha premiato, perché ha deciso di sedersi a scrivere il progetto insieme, ma non è una novità perché in tutti questi anni ha partecipato a progetti nazionali e regionali ottenendo ottimi risultati”.

Il Ministero della Cultura premia, la Regione no: “Talvolta un po’ disattenta, mentre siamo contenti che il Ministero abbia valutato più che bene la nostra visione del paese e delle aree che lo circondano - aggiunge Manunza - riteniamo che sia una vittoria non solo di Seneghe ma di tutto il Montiferru e punteremo ad aprire collaborazioni con le altre comunità. Questo risultato consentirà, attraverso l'Anci e il Ministero, l’attivazione di un altro bando dedicato a imprese e cooperative del nostro territorio che decideranno di mettersi in gioco tramite strumenti di sguardo comunitario”, chiude Manunza.

In questi giorni per la Summer School di sviluppo locale i partner si stanno incontrando e discutendo per focalizzare gli obiettivi da raggiungere a breve e medio termine.

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