L'occasione è il centenario della nascita (a Gorizia da genitori sardi) e viene a colmare una lacuna vistosa: una fondazione che si occupi di storicizzare e catalogare l'immensa produzione di un'artista che ha continuato a dipingere praticamente sino alla sua morte, nel 2021, quando aveva 94 anni. 

A Sassari nasce l'Archivio ufficiale dedicato a Liliana Cano, un nuovo centro di studio e ricerca, istituito con l’intento di mantenere viva l’eredità artistica e trasmetterne il messaggio umano dell'artista sassarese.

Alla guida dell'Archivio il Direttore Artistico Davide Mariani, storico dell’arte e curatore, docente di Storia dell’arte contemporanea e Museologia all’Accademia di Belle Arti di Sassari, ex Direttore del Museo dedicato a Maria Lai e mostre in Italia e all’estero.

Il presidente dell'Archivio è il figlio Igino Panzino, notissimo artista, mentre il Consiglio di Amministrazione è composto dagli altri figli dell’artista, Antonella, Carlo e Chiara Panzino.

Nei prossimi mesi verranno organizzate mostre, incontri e tanti eventi per diffondere l'opera di Liliana Cano.

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