Una piazza Sant'Efisio gremita più che mai ha accolto la benedizione di cavalli e cavalieri della Sartiglia.  

L’acqua santa, il segno della croce e un’immagine della Vergine da custodire gelosamente. Simboli sacri che da sempre si intrecciano con l’aspetto più goliardico della Sartiglia.

Subito dopo la messa, i trentanove terzetti che comporranno il corteo domenica e martedì prossimi si sono messi in fila per ricevere dal parroco don Alessandro Floris la benedizione.

La prima a ricevere il tradizionale augurio è stata Marta Frau, l’amazzone che vestirà i panni di Eleonora d’Arborea, poi è stata la volta delle pariglie dei due Componidoris: Danilo Casula che, accompagnato da Tore Montisci e Bernardino Ecca, indosserà il cilindro per i Contadini, e Giampaolo Mugheddu che assieme a Gianluca Mugheddu e Francesco Loi guiderà la giostra per il gremio di San Giuseppe. A seguire, uno dopo l’altro, i restanti 111 cavalieri che comporranno il corteo nelle due giornate.

Nel quartiere "Su Brugu", poi, è stata la volta dei protagonisti della Sartigliedda: anche per i mini cavalieri, guidati da Lorenzo Carboni e dai suoi aiutanti Luca Piras e Filippo Corona, rito di benedizione.

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