Sarà quest’anno la 30ª edizione del Premio di poesia gallurese e corsa “Lungòni”; motivo di grande soddisfazione per Piero Bardanzellu, ideatore e presidente da sempre della giuria. Un premio che vede la partecipazione di poeti galluresi e corsi nei rispettivi dialetti.

Il Premio è aperto a tutte le opere inedite, mai pubblicate o premiate in altri concorsi, ed è di argomento libero, in rima oppure no. La partecipazione è gratuita.

Il concorso si articola in due sezioni: in lingua gallurese e in lingua corsa. Ogni sezione ha quattro sottosezioni, due riservate ai giovani; la prima dai 6 ai 10 anni, la seconda dagli 11 ai 18 anni di età; una dedicata agli studenti delle classi quarta e quinta della scuola primaria in forma individuale o di gruppo; una dedicata agli studenti della scuola secondaria di 1° e 2° grado.

La giuria sarà composta dal presidente Piero Bardanzellu e dai commissari Quintino Mossa, Andrea Muzzeddu, Paolo Russu, per la componente gallurese; e da Jean Marie Arrighi, Alain Di Meglio, Pierre Leca, Denis Luciani, per la componente corsa.

Sono anche previsti altri riconoscimenti: per la sezione gallurese la targa “Gianni Filigheddu”, da assegnare ad una poesia di genere satirico; la targa “Andrea Quiliquini”, da assegnare ad una poesia di argomento sociale, la targa “Giulio Cossu”, da assegnare ad una poesia innovativa e sperimentale.

La Cerimonia di Premiazione è già stata programmata per il 16 ottobre 2025, ore 16, in  Piazza Vittorio Emanuele I a Santa Teresa Gallura.

Per i premiati delle sezioni adulti gallurese e corsa è prevista una seconda cerimonia di premiazione in Corsica, in data da stabilire.

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