I festival di Porto Rotondo e Porto Cervo ospitano oggi e domani Roberto Giacobbo, noto al grande pubblico per il fortunato programma di Rai 2 Voyager andato in onda per tre lustri con numeri record.

Il divulgatore scientifico, amato da tre generazioni di telespettatori, presenterà il suo ultimo libro, edito da Mondadori, “Storia alternativa del mondo”,  intervistato da una delle firme storiche del TGR Leonardo, Maurizio Menicucci.

L’appuntamento di oggi, presentato dalla direttrice generale Ursula Ruiu, sarà alle 20.15 nella chiesa di San Lorenzo a Porto Rotondo quale anteprima del festival della Fondazione guidata dal conte Luigi Donà Dalle Rose e dalla figlia Una Donà Dalle Rose e realizzato grazie al sostegno del Consorzio di Porto Rotondo, della Regione Sarda, del Comune di Olbia e della Camera di Commercio di Sassari nell’ambito del programma di promozione del Nord Sardegna Salude & Trigu.

Sarà anche l’occasione per assistere a un nuovo format del Festival che dedica tre eventi del cartellone alla fusione tra musica e letteratura: al violino sarà protagonista la virtuosa gallurese, ormai da anni oltre Tirreno per una la sua carriera artistica, Greca Puddu, pluripremiata e ospite di prestigiose istituzioni musicali in Italia e all’estero.

Domani, sabato 16, alle 20 alla Promenade du Port, Roberto Giacobbo tornerà in Costa Smeralda, uno dei suoi luoghi del cuore nell’Isola, per il secondo appuntamento del Festival Porto Cervo Libri in occasione del sessantesimo anniversario della Fondazione della Costa Smeralda organizzato dall’omonimo Consorzio presieduto da Renzo Persico e diretto da Massimo Marcialis.

In alcuni momenti la storia potrebbe essere andata in maniera molto diversa da quella che conosciamo. Altre volte, nel resoconto degli avvenimenti potrebbero esserci state imprecisioni che, apparentemente piccole, sarebbero in grado di portarci a conclusioni anche molto distanti. O, ancora, tracce che un tempo sembravano assolutamente insignificanti, o che addirittura non erano visibili, oggi si fanno determinanti per definire e stabilire la verità di fatti storici anche lontani.

In tutti questi anni Giacobbo racconta di aver incontrato due categorie di studiosi particolarmente interessanti: la prima è composta da giovani ricercatori che, forse perché “incoscienti”, confessavano, seppur in modo riservato, studi e scoperte che non rientravano nei canoni ufficiali; la seconda è invece ancora più affidabile e sorprendente, perché racchiude grandi professori, luminari, addirittura premi Nobel, che una volta arrivati all'apice della loro carriera potevano “permettersi” di dire tutto quello che non avevano potuto o avuto il coraggio di raccontare prima.

Mantenendo uno stretto riserbo su alcune fonti, in questo libro l’autore evidenzia dubbi e sottolinea ipotesi accompagnando i lettori per mano all'interno di questa ricerca che parte milioni di anni fa, dalle origini della Terra, e arriva fino ai giorni nostri: passando da Omero ai faraoni, dai templari alla Divina Commedia, da Nostradamus a Nikola Tesla.

Storia dopo storia, sorpresa dopo sorpresa, scoperta dopo scoperta, questo libro cambia il nostro sguardo sulle cose. Non solo su quelle del passato. Ci allena a saper guardare anche altrove, dove altri si sono dimenticati di farlo, o hanno pensato che non ne valesse la pena. A non accontentarci, a essere pronti a scoprire qualcosa che non torna con tutto ciò che davamo per scontato. Eppure sembra meravigliosamente vero.

Entrambi gli appuntamenti sono ad ingresso libero e gratuito.

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