"Ha toccato, ha toccato!". Era il 20 luglio 1969 e Tito Stagno, giornalista e conduttore televisivo cagliaritano, annunciava con entusiasmo l'arrivo dell'uomo sulla Luna.

Una telecronaca destinata a passare alla storia - anche per il battibecco che ne seguì con Ruggero Orlando che, dall'America, disse che ancora non era il momento - e che rivivrà sabato 20 luglio su Rai 1 nella trasmissione tv "Quella notte sulla Luna", che dopo 21 anni riporta insieme alla conduzione sul piccolo schermo Piero e Alberto Angela.

Tito Stagno conduce la diretta sull'allunaggio da Roma, è il 20 luglio 1969 (Ansa)
Tito Stagno conduce la diretta sull'allunaggio da Roma, è il 20 luglio 1969 (Ansa)
Tito Stagno conduce la diretta sull'allunaggio da Roma, è il 20 luglio 1969 (Ansa)

Oltre a ricordare cosa accadde, lo speciale approfondimento sarà dedicato alla nuova avventura in partenza, proprio sabato 20 luglio, con Luca Parmitano a capo della missione "Beyond".

Immancabile, cinquant'anni dopo, proprio Tito Stagno, che tornando ancora sui 40 secondi di differenza tra il suo ''ha toccato'' e quello di Houston ha recentemente spiegato: "Un fraintendimento di verbi. Pochi sanno, però, che quei 40 secondi a bordo della Eagle furono momenti terribili, con solo 16 secondi di carburante e sul suolo solo rocce e crateri''.

Il merito del successo, ha ricordato, ''fu tutti dello 'spirito Apollo', che portò a lavorare insieme 400 mila uomini''.

A seguire in diretta il lancio di Parmitano sarà Bruno Vespa, nel talk "Stregati dalla luna". L'aggancio della Soyouz è previsto dieci minuti prima dell'una seppure "perderemo purtroppo - ha spiegato vespa - il tradizionale rito scaramantico di Parmitano che fa la pipì alla base del razzo''.

(Unioneonline/v.l.)
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