Piccola nel nome, ma decisamente grande nell'allestimento: una quarantina fra artisti, scrittori e filosofi. Numeri da record per una diretta social con un palinsesto che ha proposto interviste, reading, canti e riflessioni sul 25 aprile ai tempi del coronavirus dalle ore 9 sino alle 23 sulle pagine social de Il Colombre e della Libreria Dessì.

Daniele Salis, dell'associazione Il Colombre, spiega: "In questo momento storico così particolare dove i corpi e gli spazi pubblici hanno interrotto la loro relazione fondamentale, dove le diseguaglianze sociali sono emerse in tutta la loro drammaticità, il 25 aprile diventa un momento ancora più importante. Il futuro è ciò che ci aspetta, le distanze di sicurezza per la pandemia che stiamo affrontando non devono diventare isolamento sociale, non devono diventare assenza di diritti. La collettività ha la responsabilità di costruire insieme gli orizzonti di domani: democrazia, lavoro, antifascismo, uguaglianza sociale, diritti civili, ambiente, non sono solo parole ma impegno, Resistenza".

Un coro di voci iniziate con Denise Guye che si è fatta in sei per cantare e suonare "Bella Ciao". Reading e interviste si sono alternate con la musica di Federico Marras Perantoni, Federico Murzi, Gianluca Dessì, Guido Maria Grillo, Silvia Pilia featuring Shelf - Francesco Simula e Giuseppe Cappio Borlino, Spacca il Silenzio e Veronica Faedda.

Tra le video interviste da segnalare quella su Filosofia, Resistenza e Democrazia con Matteo Saudino, l'autore di BarbaSophia. La letteratura e il teatro hanno visto i contributi di: BobòScianèl, Francesca Ventriglia, Jacopo Falugiani, Laura Garau, Le Lucide di Lucidosottile, Marta Carta, Michele Vargiu e Silvia Sanna.

E poi ancora si è parlato di istruzione e scuola, di memoria e diritti civili, di arte con una collettiva firmata da diversi artisti. Insomma, un percorso di pensieri, progettualità e visioni per il dopo Covid-19.
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