Porto Torres, all'Antiquarium l'archeologo D'Oriano racconta la storia antica di Olbia
Nuovo appuntamento organizzato dalla Direzione regionale Musei Sardegna con l'Università di SassariPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Settimo appuntamento del ciclo di conferenze "Le mille e un museo", organizzato dalla Direzione regionale Musei Sardegna con l'Università di Sassari.
Questa volta ospite dell’Antiquarium Turritano di Porto Torres, giovedì 2 marzo alle 17, sarà l’archeologo Rubens D’Oriano che descriverà Olbia, città con oltre 2700 anni di storia, in cui si sono avvicendati indigeni, fenici, greci, cartaginesi, romani, vandali e pisani.
Sarà l’occasione per il museo archeologico di un allestimento per esaltare e richiamare il valore della multiculturalità, con una conferenza dal titolo: “Il Museo Archeologico di Olbia: il racconto della multiculturalità come valore universale”.
L’archeologo D’Oriano racconterà del porto greco di Olbia, il dominio cartaginese simboleggiato dalla stele di granito con la dea Tanit, il passaggio a quello romano con le sculture di Domiziano, Domizia e la testa di Ercole, un reperto straordinario della principale divinità cittadina.
In mostra a Olbia anche la sala dedicata all’età bizantina con la città ridotta a borgo.
Fino a giugno all’Antiquarium si alterneranno esponenti del mondo culturale e universitario, con l’obiettivo di acquisire il prezioso contributo di chi opera sul campo.