Spettacolo ed emozioni con le pariglie in via Mazzini a Oristano.

Con le acrobazie dei cavalieri si chiude un'edizione straordinaria della Sartiglia tra stelle, brividi e lacrime di gioia. Ad aprire il valzer delle esibizioni è su componidori Cristian Matzutzi che posa le mani sulle spalle dei compagni Andrea Cinus e Graziano Pala che tengono anche le briglie del suo "Schizzo", il castrone baio che lo ha accompagnato in questa avventura. Subito dopo è la volta della pariglia del capocorsa di domenica Ignazio Lombardi che insieme a Corrado Massidda e Fabrizio Manca si esibisce in un perfetto tre su tre, con i cavalli allineati e veloci. Le emozioni continuano con diversi tre su tre con centrale girato come quello di Claudio Tuveri, Fabrizio Pomogranato e Alberto Carta.

Il pubblico impazzisce per la piramide regalata da Michael Casula, Marco Pau e Roberto Volturo, per il ponte volante di Davide Cingolani, Luigi Iriu e Alessandro Scanu che incanta via Mazzini. Poi sono Andrea Concas, Federico Misura e Antonella Rosa a regalare brividi: i laterali sono in piedi, l'amazzone al centro si esibisce in una verticale volante, metà percorso a testa in giù sui cavalli al galoppo. Impeccabile anche il tre su tre con centrale girato di Andrea Solinas, Gianluca Russo e Alessio Garau con i cavalli appaiati e velocissimi.

Tre su tre anche per Luca Amadu, Francesco Armas e Antonio Cuccu e per la pariglia di Francesco Carboni, Renzo Mura e Francesco Salis. Stesso numero è proposto poi da Alberto Matta, Fabrizio Sanna e Carmen Murru, l'amazzone-assessora.

Tante emozioni, si continua a far festa fino quando sulla pista non compare su componidori: benedice con sa pippia de maiu. Cala il sipario sulla Sartiglia 2020.
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