Oristano, nel centro storico il mistero dei cunicoli sotterranei
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nel centro storico di Oristano, attorno alle mure dell'ex carcere di piazza Manno, quella che un tempo era la Reggia giudicale, ci sono diversi cunicoli sotterranei.
Ancora non si sa da dove partano, tantomeno quanto siano estesi. Ma ci sono.
E a dirlo questa volta è il geo radar, lo strumento all'avanguardia utilizzato per scoprire le enormi statue di pietra.
É stata l'associazione "Oristano nascosta", da tempo impegnata a trovare quel percorso sotterraneo medievale che dalla Reggia giudicale portava fuori dalla città, a chiedere l'intervento del geofisico Gaetano Ranieri, che anni fa capì, grazie al geo radar, dove esattamente si nascondevano i Giganti di Mont'e Prama.
"Questo strumento ci ha confermato quello che in parte già sapevamo", spiega Marco Piras dell'associazione. "Sino a oggi ci siamo basati solo sulle testimonianze di chi in questi labirinti ci passava persino a cavallo. Ora però per la prima volta abbiamo una prova scientifica. A questo punto faremo di tutto per reperire fondi in modo da poter continuare questa ricerca".
Conferma l'esistenza di diverse gallerie artificiali il geofisico Ranieri che pochi giorni fa, appunto, era al lavoro ad Oristano: "Il geo radar ha messo in luce alcuni cunicoli interessanti. Per capire bene di che si tratta però bisogna approfondire lo studio. Operare nelle zone urbane, tra tubi e fognature, non è semplice".