Non solo giornali, ma anche romanzi e testi scolastici: edicolanti e librai si tendono la mano
I volumi si prenotano in libreria e si ritirano in edicola: l'iniziativa anche a Porto TorresIl libro si prenota in libreria ma si ritira in edicola, visto che le librerie sono chiuse mentre le edicole restano aperte.
E così a Sassari, ma anche a Porto Torres, le librerie Koiné continuano a fornire un servizio che non riguarda solo il piacere della lettura ma anche la necessità per chi deve studiare a casa. Aldo Addis, fondatore della Libreria Koinè di Sassari e consigliere nazionale dell'associazione librai italiani, spiega: "Questa in realtà è una formula che usavamo già da tanti anni perché per alcune persone è più comodo andare a ritirarsi il libro quando comprano il giornale. Ora è più che mai utile, perché non ci chiedono solo romanzi ma anche libri di testo per chi deve sostenere esami all'università o si prepara ad un concorso".
L'accordo con le edicole di piazza Porrino e via Roma a Sassari e di viale delle Vigne a Porto Torres consente agli edicolanti di guadagnare qualcosa, visto che viene riconosciuto parte del guadagno che spetta al libraio. Le richieste si aggirano intorno alla quindicina di libri al giorno ma adesso c'è anche da considerare le esigenze degli studenti universitari rientrati in paese.
A Sassari anche la libreria Messaggerie Sarde si è mossa con la stessa formula e si appoggia alla vicina edicola di piazza Azuni, così come la Libreria Dessì, mentre Max 88 ha un accordo con l'edicola di via Asproni che è praticamente di fronte.
Aldo Addis aggiunge: "Si rafforza così un ruolo di presidio per l'informazione e la cultura che le edicole hanno sempre rappresentato e in questo momento così complicato è più che mai evidente".