È stato dedicato a Toti Mannuzzu il primo forum sull'editoria regionale che si è tenuto nella Biblioteca del Mediterraneo di Alghero. Un appuntamento promosso da Adei e Aes per creare un confronto fra le diverse esperienze editoriali regionalistiche.

"Occorre costruire una rete efficace, contribuire ad attivare, riattivare o perfezionare leggi regionali, mettere a punto un calendario condiviso di priorità cooperative e formative - ha sottolineato il presidente di Adei, Marco Zapparoli - sottolineare presso le istituzioni locali e nazionali la necessità di provvedimenti a sostegno della bibliodiversità, rappresentata dall'editoria indipendente a carattere locale, per difendere e far conoscere lingue minoritarie e culture".

A ricordare il grande intellettuale scomparso nel 2019 è stato il presidente dell'Associazione Editori Sardi, Simonetta Castia, che ha voluto rimarcare come "l'esperienza del forum insegni che, per promuovere la nascita di una rete efficace e rispondente alle esigenze della filiera, sia necessario partire dal territorio e dai suoi fragilissimi equilibri strutturali e di sviluppo, per meglio comprendere le dinamiche di un settore molto particolare. Dando voce al vasto e diffuso microcosmo che anima il mondo del libro, così ricco di innovazione, di saperi e di professionalità, sarà più facile incoraggiare la crescita della lettura in Italia e giungere alla definizione consapevole di una legge sul libro".

A detta del direttore generale dell'assessorato regionale ai Beni culturali, Renato Serra, in rappresentanza dell'assessore Andrea Biancareddu, "Per quanto riguarda il 2021 con l'Aes abbiamo programmato l'attivazione di un tavolo permanente che consenta la rivisitazione di una norma di settore, ormai datata, e fare in modo che le azioni della Regione possano essere più coerenti con il tempo della modernità".
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