Buone notizie sul fronte dei beni culturali dopo le cifre record di 45,5 milioni di visitatori e circa 175 milioni di euro di incassi dello scorso anno, e il 2017 prosegue il trend positivo con una crescita delle visite del 9,4% e del 13,5% degli introiti.

Se poi si vanno a vedere i dati regionali Liguria, Puglia, Friuli, Toscana e Campania risultano i territori più virtuosi, e se il dato sardo dell'ultimo anno non spicca - "solo" +5, 5% - va ricordato l'andamento estremamente positivo del triennio 2013-2016, con una crescita percentuale delle visite ai musei statali isolani del 49,6% (dati MiBAC del ministero dei Beni Culturali).

Una tendenza generale che fa prefigurare il possibile raggiungimento del record di 50 milioni di visitatori entro la fine del 2017, merito di una strategia di valorizzazione del sistema museale nazionale, delle domeniche gratuite e del generale incremento dello sviluppo turistico che l’Italia ha registrato negli ultimi anni.

Un dato importante per la nostra economia e soprattutto per gli amministratori locali, spinti a puntare sempre più sulla valorizzazione dei beni artistici e dei poli museali locali.

(Redazione Online/b.m.)
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