È morto a Milano Giorgio Forattini: vignettista che ha fatto sorridere e riflettere i lettori, ma anche arrabbiare i suoi bersagli, aveva 94 anni.

Ha disegnato i maggiori personaggi della Prima Repubblica, da Craxi ad Andreotti, da Pertini a Berlinguer, senza risparmiare il Papa e importanti imprenditori come Agnelli. Ma anche quelli della Seconda, da Prodi a Veltroni, da Renzi a Bossi.

Ha iniziato negli anni ‘70 con una striscia quotidiana su Paese Sera. A lungo ha disegnato sulle pagine di Repubblica, ha lavorato anche per Panorama, L’Espresso, La Stampa e Il Giornale. Ha diretto Il Male, una delle più importanti riviste satiriche italiane, nata nel ‘78 e chiusa dopo 4 anni.

Alcune raffigurazioni sono rimaste nell’immaginario collettivo: Giovanni Spadolini nudo e Bettino Craxi mussoliniano con tanto di camicia nera, ad esempio. Secondo alcuni calcoli Forattini ha realizzato 14mila vignette, raccolte in diversi libri.

(Unioneonline)

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