"Amo la Sardegna e i  suoi paesaggi straordinari, di terra e di mare, che non possono essere rovinati dalle nuove speculazioni che riguardano l'energia. Appoggio in pieno la mobilitazione dei sardi contro i mega impianti eolici e fotovoltaici". Mita Medici, in scena al teatro Adriano a Cagliari insieme al musicista Gavino Murgia, per il “Puntodivista film festival”, ribadisce il legame speciale con la terra in cui ha fatto il suo esordio cinematografico (sul set del film "L’estate" di Paolo Spinola, con Enrico Maria Salerno).

"Ho tanti bellissimi ricordi che ho rinnovato in queste ore con un tonificante bagno fuori stagione a Mari Pintau", ha detto l'artista intervistata da Simona De Francisci nel programma La Strambata su Radiolina. Mita Medici ha anche rivelato che, sempre con Gavino Murgia, vuole realizzare un progetto teatrale dedicato a Grazia Deledda e scrivere un libro per mettere in sequenza i momenti più importanti della sua vita che continua a riservarle sul piano artistico molte gratificazioni. 

Medici ha anche ricordato Gigi Riva: "L'ho conosciuto dopo lo scudetto del Cagliari. Ero in Sardegna per presentare uno  spettacolo della Rai. Davanti a me, in platea, quella squadra leggendaria". “Riva e Mita, colpo di fulmine” , titolavano i giornali dell'epoca". Lei, oggi, rispondendo a Simona De Francisci, ha ammesso: “Il colpo di fulmine c’è stato, ma è stato mantenuto sempre nei confini di una grande discrezione”. 

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