Nell’ambito delle attività della quinta edizione dell’Alirio Diaz International Guitar Festival, la kermesse organizzata dalla Sound Music Art Association con la direzione artistica di Simone Onnis in programma a Quartu Sant’Elena fino al 21 maggio, riveste particolare prestigio la collaborazione con l’Ambasciata Italiana a Kiev grazie alla quale parteciperanno all’evento quattro chitarriste ucraine, attraverso un programma di borse di studio che è frutto del prezioso coordinamento dell’Istituto Italiano di Cultura a Kiev.

Le giovani virtuose parteciperanno a varie masterclass tenute dai Maestri che prenderanno parte al festival e si esibiranno in varie occasioni tra cui un prestigioso concerto in programma domenica 21 maggio, alle 12 presso la chiesa Nostra Signora del Buon Cammino, in località Simbirizzi, un prezioso gioiello artistico del XIV secolo.

Sono Oleksadra Drach, Anastasiia Shnyrova, Olesksandra Liakhova e Iryna Polovynka.

«Rivolgo i miei più sentiti ringraziamenti agli organizzatori e stakeholder dell’Alirio Diaz International Guitar Festival, i quali, in occasione della quinta edizione, in cui ricorre l’anniversario dei 100 anni dalla nascita del grande chitarrista Alirio Diaz, hanno voluto coinvolgere la nostra Ambasciata e il nostro Istituto di Cultura al fine di testimoniare la vicinanza al popolo ucraino - ha dichiarato l’ambasciatore d’Italia a Kiev Pier Francesco Zazo - È per noi un onore patrocinare una rassegna musicale così significativa, la quale dimostra quanto i territori italiani, oltre a conservare antiche tradizioni e identità, siano capaci di progettualità creativa e abbiano altresì una vocazione all’internazionalizzazione. Quest’anno vi sarà un momento speciale dedicato all’Ucraina, nazione che lotta coraggiosamente per la sua libertà e identità - ha chiuso il diplomatico - La musica, nello splendido contesto sardo, diviene così veicolo di inclusione sociale, mezzo per la valorizzazione del territorio nonché messaggio di pace e di speranza».

L’ambasciatore italiano ha rivolto «un ringraziamento speciale al Maestro Simone Onnis per il suo ruolo» e ha fatto le sue «più vive congratulazioni alle quattro chitarriste ucraine selezionate».

Le ospiti speciali del Festival sono state destinatarie di una borsa di studio offerta dalla Farnesina e avranno la possibilità di vivere un’esperienza esaltante a contatto con illustri personalità internazionali delle sei corde.

Il Festival si avvale della collaborazione di numerosi partner tra cui il Comune di Quartu Sant'Elena, la Fondazione di Sardegna, la Fundacíon Alirio Diaz di Caracas, l’Alirio Diaz Guitar Academy, il FAI Fondo per l'Ambiente Italiano in campo pe valoizzae le chiese quartesi, l’Istituto dei Ciechi della Sardegna, l’A.Gi.Mus. Associazione Giovanile Italiana, ed i Consolati onorari nell’Isola del Principato di Monaco, della Repubblica Ceca e del Regno Unito.

La rassegna continuerà nella programmazione serale questo fine settimana con i concerti, ospitati nell'ex Convento dei Cappuccini, di Gabriel Guillen Navarro, in calendario stasera, venerdì 19 maggio, alle ore 21, per proseguire domani alle 19 con il virtuoso pugliese Luciano Pompilio e chiusura internazionale attesissima, domenica 21 maggio alle 18, affidata alle sei corde di Goran Krivocapić, pluripremiato interprete vincitore dei più prestigiosi concorsi nei Cinque Continenti e applaudito in sale da concerto come la Concertgebouw di Amsterdam, la Tchaikovsky Hall di Mosca, il Lubkowitz Palace a Vienna, e l’Auditorio Conde Duque di Madrid.

L.P.

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