La Marmilla ritrova uno dei suoi musei più originali.

Giovedì 3 settembre, dopo mesi di chiusura segnati anche dall'emergenza coronavirus, riaprirà al pubblico il Museo Multimediale Eleonora d'Arborea, noto anche come Muda.

Un risultato raggiunto grazie al nuovo patto di ferro siglato fra l'amministrazione comunale e il Consorzio turistico "Sa Corona Arrubia".

Nel museo attività interattive sul periodo giudicale adatte, in particolare, a bambini e ragazzi, ma anche importanti reperti, ceramiche e un video, che ricostruisce la visita del giudice Mariano IV a Las Plassas.

Il sindaco Ernesto Nocco ha sottolineato: "Sarà una giornata importante, che consente innanzitutto alla comunità di Las Plassas di riconquistare con determinazione ed entusiasmo uno spazio culturale, economico e sociale prezioso e imprescindibile".

L'accordo con il Consorzio Sa Corona Arrùbia è finalizzato a razionalizzare in modo efficace ed efficiente la gestione, la promozione e la fruizione del museo e ad avviare una rete di azioni e iniziative strategiche condivise per valorizzare lo straordinario patrimonio culturale e naturale del territorio.

Il primo cittadino ha sottolineato infatti: "La collaborazione con Sa Corona Arrubia e il Museo del Territorio contribuirà a far conoscere di più e meglio il Museo MudA e la storia medievale della Marmilla, che esso rappresenta. Non meno importante la nota economica: la collaborazione ci porta a risparmiare un buon 45% sulle spese di gestione, in un piccolo Comune ossigeno da investire per altre esigenze della comunità".

Il presidente del Consorzio Francesco Sanna ha chiuso: "Siamo orgogliosi della fiducia accordataci dalla comunità di Las Plassas che ci incoraggia ad andare avanti con questa strategia di valorizzazione dell'enorme patrimonio culturale, storico, archeologico e ambientale della Marmilla, vero e proprio territorio-museo."
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