Creazioni frutto di una ricerca artistica basata sull'utilizzo di materiali grezzi e naturali. Le opere di Romeo Pinna, nato a Nuraminis nel 1973, residente a Selargius, stanno riscontrato interesse. L'agente di commercio che collabora con l'attività della moglie, spiega come è nata la sua passione.

"Il mio percorso artistico - dice Pinna - nasce durante la collaborazione con una multinazionale nel campo della cosmesi: quel mondo creativo, affascinante, ricco di stimoli e di scambi relazionali, con i suoi colori e le sue forme mi porta a sviluppare una mia tecnica personale che amo definire 'pittoscultura'. Tutte le mie creazioni sono il frutto di una ricerca artistica basata sull'utilizzo di materiali grezzi e naturali che spaziano dalla lana sarda allo spago, dalla terra alla sabbia e ghiaia che applico su delle tele create appositamente".

In questo modo, la Sardegna è sempre presente nel lavoro di Pinna che si divide tra astratto e figurativo con temi che spaziano dall'introspezione dell'animo umano alla figura femminile. "Anche se ultimamente, la mia tecnica - spiega l'agente di commercio-artista - è stata apprezzata per la sua particolarità sia da alcune aziende leader in Sardegna che hanno voluto inserire nei loro ambienti una rivisitazione in chiave artistica del proprio marchio o brand ma anche da persone in cerca di qualcosa di particolare e unico".

"Non ultimo - continua Pinna - il lavoro creato ad hoc su richiesta della famiglia di Nicola Murru, il calciatore sardo che ora milita nella Sampdoria in serie A. Motivo di orgoglio: si tratta dell'immagine di una persona molto nota a livello sportivo, soprattutto tra i giovani. Oltretutto mi ha portato una buona visibilità sui social, in particolare su Instagram dove ho ricevuto tantissimi complimenti e allo stesso tempo anche varie richieste di informazioni. Non nego che mi piacerebbe molto realizzare qualcosa per il Cagliari Calcio. Sinora ho limitato molto le mie esposizioni a delle collettive in ambito regionale dove ho sempre avuto un buon riscontro tra il pubblico. Ho partecipato e continuo a partecipare a qualche internazionale e nazionale come il premio Cascella. Il mio obiettivo è di fare della mia passione un vero e proprio lavoro. Sto seguendo un corso specifico, 'Professione Artista', attraverso professionisti del settore. Il mio sogno? come dice il mio insegnante: 'Se è un sogno sogna in grande' per cui spero di poter esporre in una grande istituzione o galleria riconosciuta in tutto il mondo".

Sognare non costa nulla.
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