La Biblioteca Simpliciana, nell'ambito della rassegna "Sul filo del discorso", celebra la giornata internazionale della lingua madre con la presentazione della favola in gallurese “Lu pundàccju di li Sètti Barrètti”.

Venerdì 24, alle 17.30, il libro, edito da Taphros, a cui è accluso il corrispondente ebook interattivo anch’esso interamente in gallurese, sarà illustrato dagli autori Quintino Mossa e Francesca Ruiu, l’artista Simone Sanna e lo studioso Emilio Aresu.

Il racconto riprende il mito della creatura dispettosa, personaggio tipico della tradizione popolare gallurese e di altre zone della Sardegna; il folletto dai sette berretti colorati opprime col suo peso le persone che dormono, chi riesce ad afferrare con un balzo fulmineo uno dei suoi cappelli può chiedergli qualsiasi cosa che otterrà dopo aver superato qualche prova. Il testo de “lu pundàccju”, il cui racconto popolare è stato descritto dallo studioso Quintino Mossa nel libro “La Reula” del 2004, per l’occasione è stato rielaborato dalla scrittrice Francesca Ruiu, i disegni sono a cura di Simone Sanna mentre Emilo Aresu, scrittore e docente di gallurese, ha avuto il compito di revisionare il testo secondo le recenti norme di standardizzazione studiate dalla Consulta e approvate nello scorso dicembre.   

© Riproduzione riservata