Per festeggiare i suoi dieci anni, la scuola di musica popolare "Ballu tundu" di Maracalagonis ha partecipato a Cascia e Roccaporena all'"Eurofolkitalia", prestigioso festival internazionale del folklore, assieme a gruppi arrivati da tutta Italia e agli "Janas" di Monastir, al "Città di Oristano" e al gruppo "Le fruste del Campidano" di Monserrato.

A Cascia e Roccaporena il gruppo di Maracalagonis è stato rappresentato da 30 elementi, di cui un corpo di ballo diretto dal maestro Angelo Dessì, accompagnato dagli strumenti musicali popolari della Sardegna (launeddas, sulittu, trunfa, organetto diatonico), suonati dai polistrumentisti Orlando e Eliseo Mascia (Babbu e Fillu).

"Il momento più significativo ed emozionante del festival - dice il presidente del gruppo di Maracalagonis, Maria Chiara Farci - è stato sicuramente durante la Messa che si è celebrata nella basilica-santuario della Santa dei casi impossibili, luogo di grandi pellegrinaggi di sacerdoti e fedeli di tutto il mondo, quando il suono vibrante e struggente delle nostre launeddas hanno preceduto la processione offertoriale dei rappresentanti di tutti i gruppi partecipanti".

La partecipazione del sodalizio di Maracalagonis è stata resa possibile anche grazie al contributo che l'amministrazione comunale ha voluto dedicare, sicura che tale presenza consentirà una valida promozione turistica del proprio territorio.

Proprio il Comune di Maracalagonis è stato rappresentato dall'assessore al Turismo e Tradizioni Popolari Basilio Farci, nella sua veste anche di ballerino.
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