Ma l'Estate iglesiente si deve fermare ad agosto? Se lo chiede Italia Nostra che lancia un invito alla città per il futuro.

"L'amministrazione comunale - spiega il presidente Stefano Priola - a parole dice che l'offerta turistica deve estendersi tutti i mesi dell'anno: allora ci sia. A settembre non c'è nulla".

Il calendario dell'estate per settembre presenta manifestazioni più "sporadiche": Scuola civica di storia, coordinata da volontari, i Giardini della biodiversità a San Salvatore, qualche presentazione di libri e la festa patronale a San Benedetto.

Il sodalizio, che per statuto si occupa del bene della comunità, punta l'attenzione sulla sovrapposizione degli eventi.

"Sovraccaricano lo stesso periodo: ci sono stati giorni di maratona con appuntamenti più o meno contemporanei. Che necessità c'è? Le persone non sono neppure messe in condizione di poterli seguire, se interessate. Invece ora, ad esempio, non c'è nulla nonostante la stagione e i turisti".

Rivela la mancanza di "pianificazione continua e anche i commercianti dovrebbero essere i primi imprenditori. A parte i ristoratori, che con quei tavolini hanno invaso selvaggiamente il centro storico per cui era difficile passassero persone, figuriamoci i mezzi di soccorso, mi chiedo come si pensa di produrre economia. Dovrebbero, al contrario, essere costruiti dei pacchetti turistici".

Alcune buone iniziative ci sono, "come l'info point in aeroporto, ma che sia messo in condizioni lavorare al meglio". A partire dal rifornimento di materiale. "È un investimento prezioso con ottime risorse umane, sono dei preparati e seri professionisti. Ma cosa possono dire oltre che a Iglesias ci sono i siti minerari? In città non c'è nulla".

Per l'assessore Simone Franceschi, "dopo una partecipatissima Estate iglesiente con oltre 180 eventi in calendario e il ricco programma dell'Ottobrata iglesiente (dal 30 settembre al 4 dicembre), l'inserimento nel mese di settembre di soli eventi culturali è una scelta programmatica precisa per utilizzare al meglio le risorse disponibili".

In totale, il Municipio nel 2017 ha investito circa 95.440 euro, "per la Settimana Santa 50mila (di cui 27.255 della Regione), 195mila euro per l'Estate, 37.500 euro (di cui 25mila dalla Regione) per il Medioevo e altri 60mila euro sono per vari eventi durante l'anno".

La minore intensità di incontri è "una decisione che si basa sull'esperienza degli scorsi anni che non ha visto particolarmente premiati gli eventi 'settembrini' all'aperto. L'onda lunga degli eventi estivi e i frutti del lavoro sulla destinazione turistica ci porteranno infatti a chiudere un settembre da record sul fronte delle presenze turistiche.

Degno di nota il lavoro di promozione che è in corso nell'info point dell'aeroporto che direziona importanti flussi verso Iglesias. Un servizio sperimentato lo scorso anno che è stato potenziato in questa stagione. Infine, ribadisco a Italia Nostra che troverà nell'amministrazione un interlocutore attento quando, oltre agli appelli, deciderà di contribuire all'arricchimento del calendario delle manifestazioni cittadine".
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