È in programma venerdì 15 novembre alle 20.30, al teatro comunale di Ittiri, la commedia “Me ne vado” con testo e regia di Anna Piscopo, interpretato dagli attori Marial Bajma Riva e Anna Piscopo. Si tratta di un testo inedito, una prima rappresentazione con autrice e interpreti under 35,  finalista al Premio InDivenire a Roma e vincitore Residenza Humus 2024-Artisti nei territori.

“Me ne vado” è una commedia nera sul tema dell’attesa. Una commedia senza redenzione sul mondo dei giovani a cui non sappiamo più insegnare come diventare adulti. Oggetto dell’attesa in questo caso è un’alluvione che ha una dimensione più simbolica che realistica. L’alluvione come metafora di punizione divina o invece di salvezza, ma il suo “non arrivare” nega lo sviluppo di ogni senso possibile.

Il testo è costruito attorno a due personaggi, immobili nel pensiero in uno spazio ai confini della realtà. Carina e Dolores esistono insieme, come un’unità drammaturgicamente inscindibile, nonostante abbiano un loro personale vissuto che di tanto in tanto viene fuori con evidente differenza. La loro funzione sembra esaurirsi nella dimensione della coppia presente: né i ricordi, né la presa di coscienza del perché si trovano lì le modifica, determinando un cambio nell’azione.

Condensato in un atto unico, il testo cerca di rispettare, scena dopo scena, un principio di simmetria per cui le situazioni si riflettono, come un gioco di specchi, annunciando epifanie e piccole variazioni. Il testo, infatti, esprime l’idea dell’impossibilità della salvezza. Al termine del racconto, quando finalmente l’alluvione sembra che stia per arrivare davvero, i due personaggi si dividono nella parola, ma di fatto i loro corpi restano immobili e insieme, uniti, a ribadire l’elemento della crudeltà – inteso come disarmonia tra corpo e parola – tra senso e non senso.

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