Silvia Bencivelli, medico, giornalista e divulgatrice scientifica approda in Sardegna grazie all'associazione Lìberos.

A Porto Torres nel Falò Cafè di piazza Garibaldi, giovedì 30 luglio alle 19, presenterà per il Festival Éntula il romanzo "Le mie amiche streghe", un libro che racconta di Alice, giornalista scientifica costretta a confrontarsi con superstizioni e credenze delle amiche, che si affidano a omeopatia, oroscopi, pozioni miracolose. I temi affrontati sono le diete fai da te, l'oroscopo, i vaccini e le superstizioni rispetto alla medicina ufficiale.

Nel romanzo varie figure femminili, tra cui Valeria che vuole evitare il cesareo a tutti i costi perché ha letto su internet che non è il modo migliore per iniziare il rapporto con suo figlio. Ma c'è pure Arianna, medico anestesista, che si scopre fautrice dell'omeopatia. E ancora quella che non vuole vaccinare i figli, quella che segue l'ultima dieta del momento e quella che legge il futuro negli oroscopi.

Il secondo appuntamento nell'Isola di Silvia Bencivelli è per venerdì 31 luglio a Codrongianos come ospite di Liquida, il festival di letteratura giornalistica che grazie al Comune è ospitato nello spazio antistante la Basilica di Saccargia. Alle 20.30 la giornalista scientifica accompagnata dal direttore del Centro Servizi culturali di Macomer, Giancarlo Zoccheddu, presenterà il suo attualissimo "Sospettosi, noi e i nostri dubbi sulla scienza" (Einaudi, 2019).
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