Il Cristo di Michelangelo torna a Firenze: "È la vittoria della vita sulla morte"
Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Dopo tante peregrinazioni - prima Torino, poi Napoli - il Cristo di Michelangelo torna nella basilica di Santo Spirito, a Firenze.
Con un cambiamento di postazione: la scultura è stata spostata nel bel mezzo della sagrestia. Un modo per rendere maggiore giustizia al capolavoro del Buonarroti, per secoli rimasto "anonimo" e poi addossato a una parete.
L'opera era stata realizzata come segno di gratitudine per gli Agostiniani fiorentini, che avevano ospitato l'architetto tra il 1493 e il 1494.
La nuova collocazione, ha detto Daniele Rapino, funzionario della Soprintendenza per il quartiere di Santo Spirito, "magnifica ulteriormente la potenza espressiva della scultura e consente al visitatore di apprezzare tutti i punti di vista che essa offre".
Soddisfatta anche la comunità agostiniana di Santo Spirito: "Ora i visitatori, oltre che ammirarne la bellezza scultorea, potranno fermarsi a contemplare con più incisività il messaggio dell'artista: la vittoria della vita sulla morte, dando speranza alle negatività del mondo".