Con l’arrivo della stagione calda si moltiplicano le iniziative culturali ospitate dal Museo archeologico di Senorbì. Entra nel vivo la rassegna “E_Stiamo al MADN!” promossa dal Museo Archeologico Domu Nosta in collaborazione con il Comune e la cooperativa Domu Nosta.

Appuntamento domani, sabato 5 luglio, alle 18 nel Museo di via Scaledda 1 con l’inaugurazione della mostra personale di Flaviano Ortu “La memoria dell’immagine” a cura della storica dell’arte Marcella Serreli. «Le componenti caratteristiche dell’arte di Flaviano Ortu partono da solide basi accademiche figurative per spingersi, nel tempo, ben oltre l’evidenza, complice un apparato di conoscenza vasto e raffinato: è evidente la sua capacità progettuale e disegnativa su tele, tavole e plexiglass», dice la direttrice scientifica della struttura museale e del parco archeologico Elisabetta Frau.

Nel percorso espositivo, sintesi dell’opera dell’artista dal 1975 al 2025, anche un omaggio alla “Passione” di Giuseppe Antonio Lonis, il principale scultore sardo del Settecento nato a Senorbì nel 1720. Al termine dell’inaugurazione (la mostra potrà essere visitata sino al 14 settembre) ci sarà il brindisi con i vini della Cantina Trexenta di Senorbì.

Il pubblico delle grandi occasioni, sabato scorso, ha partecipato all’incontro gastronomico-culturale “Epulae Silenicae, Aperitivo alla punica” tenuto al Madn per unire, in una serata d’eccezione, archeologia e buona cucina.

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