A causa dell'emergenza Covid quest'anno saltano tutti gli eventi più importanti del Carnevale sardo: tra questi la Sartiglia.

Forse ci possono essere margini per salvare il momento più "intimo" dell'evento oristanese, la benedizione della città da parte del capocorsa, Su Componidori, "nascosto" dietro la sua maschera bianca. L'ipotesi è di tenere questo momento in forma statica per dare un segno di continuità di una tradizione che dura da secoli e che appartiene alla storia della città e della Sardegna.

Se n'è parlato in una riunione il prefetto di Oristano Gennaro Capo e il Questore di Oristano Giusy Stellino insieme al Sindaco e Presidente della Fondazione Oristano, Andrea Lutzu, il presidente dell'Istituzione Sa Sartiglia Luigi Cozzoli e i presidenti dei Gremi di San Giuseppe e San Giovanni Antonello Addari e Nando Faedda e l'assessore alla Cultura Massimiliano Sanna.

Nei prossimi giorni i Gremi valuteranno se, d'intesa con la Fondazione Oristano, sarà possibile proporre un progetto per impartire la benedidione "in condizioni di assoluta sicurezza e in assenza di pubblico". (ANSA).
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