Le iscrizioni poetiche in latino di Giotto, realizzate a corredo delle allegorie del suo ciclo di affreschi dedicato ai Vizi e alle Virtù e dipinte nella Cappella degli Scrovegni a Padova, decifrate dopo secoli.

Le risultanze degli studi sono state pubblicate in un libro di Giulia Ammannati, docente di paleografia latina alla scuola Normale di Pisa.

Il volume si intitola "Pinxit industria docte mentis. Le iscrizioni di Virtù e Vizi dipinte da Giotto nella Cappella degli Scrovegni" e propone l'analisi critica dei testi finalmente decodificati, fondamentali per la comprensione dell'opera del grande maestro.

"Una chiave di lettura finalmente certa delle intenzioni che guidarono Giotto nel concepimento delle sue mirabili allegorie".
© Riproduzione riservata