Gal Marmilla, un paniere di prodotti tipici da testare sul mercato
L’obiettivo è fare rete tra mondo dell’agroalimentare e beni culturaliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Appartengono al settore agroalimentare e a quello culturale i beneficiari delle azioni di assistenza specialistica, in promozione, marketing e packaging, coordinata dal GAL Marmilla. Al termine di un percorso lungo oltre un anno, sono ad oggi due le reti, in fase di costituzione, denominate @bsidian e Croxiu. «L’obiettivo principale dell’azione di sistema che il GAL ha portato avanti – afferma il presidente Matteo Castangia - era quello di fare rete tra gli operatori e di definire nuovi percorsi di internazionalizzazione e di azioni integrate, tra l’agrifood e i beni culturali».
In seguito agli incontri con gli esperti del Gal, gli aderenti alle due reti hanno costruito un paniere di prodotti dell’agrifood che, con i ticket per la fruizione nei siti culturali della Marmilla, sono stati proposti al mercato in differenti tipologie di box artigianali, realizzati su misura per i prodotti identificati.
La proposta di questo paniere al mercato sardo, avviata nelle scorse settimane, è una prima prova per capire la risposta del pubblico al loro progetto di promozione e valorizzazione di tutto il territorio della Marmilla, attraverso la combinazione tra prodotti della terra e della cultura del territorio.
I consulenti del GAL, in questi mesi, hanno seguito le aziende con un percorso di valutazione delle potenzialità e specificità di ognuno. Oltre alla creazione dei primi panieri, i risultati di questo lavoro hanno anche fornito elementi utili ad identificare i potenziali mercati esteri per la futura vendita dei prodotti.