Fritz Haber e la moralità della scienza: incontro al Dipartimento di Agraria di Sassari
L'evento è per lunedì 27 gennaio in occasione del Giorno della MemoriaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
"Pane e veleno: Fritz Haber e la moralità della scienza" è il titolo completo. Efficace perché spiega i due volti del chimico Fritz Haber, Nobel nel 1918 per la sintesi dell'ammoniaca, ma anche criminale di guerra per avere inventato le armi chimice. L'appuntamento è per lunedì 27 gennaio alle 18 nel Dipartimento di Agraria di Sassari, in occasione del Giorno della Memoria e come anteprima della XX edizione del festival “Pensieri e Parole: libri e film all’Asinara”.
Teatro e musica per riflettere sulle contraddizioni del progresso scientifico, attraverso il racconto della figura di Fritz Haber. Da un lato è considerato il padre della rivoluzione agricola, avendo sviluppato il processo per la sintesi dell’ammoniaca che ha permesso di sfamare miliardi di persone. Dall’altro è ritenuto il responsabile dell’applicazione delle sue invenzioni per scopi bellici, culminati nell’uso di armi chimiche durante la Prima Guerra Mondiale e, indirettamente, nelle tragedie dell’Olocausto. La sua figura incarna il paradosso della scienza: un potenziale immenso per il bene, che senza etica si trasforma in uno strumento di distruzione.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento di Agraria in collaborazione con il Conservatorio di Musica "Luigi Canepa" di Sassari, è organizzata dall’Associazione Studenti di Agraria (ASA), Radio Uni Sassari, dall’Associazione Polo Umanistico e Sociale (APUS) e dal festival diretto da Sante Maurizi per l’associazione “CineArena”.
Protagonisti della serata saranno i giovani studenti Matteo Atzori, Camilla Capobianco, Alessandro Cocco, Ylenia Deriu, Francesco Fumu, Miriam Ladu, Andrea Maurizi, Emanuele Nonnis, Grazia Pinna e Ilenia Porqueddu. Il quartetto d'archi degli allievi del Conservatorio, composto da Samuele Cossu, Matilde Podda, Riccardo Cherchi e Marta Piras, eseguirà brani tratti dalla tradizione ebraica e dal film "Schindler’s List".