La più grande tragedia per un direttore di museo? Scoprire di avere un falso.

Figuriamoci se ad essere contraffatta è più della metà della collezione esposta, ovvero 82 quadri.

È quanto successo al museo Terrus, che si trova a Elne, a sud della Francia.

Oltre la metà dei dipinti che si credeva fossero di Etienne Terrus (nato nel 1857 e morto nel 1922, amico del più noto Henri Matisse e dedito alla rappresentazione di paesaggi della zona in cui è nato, ha vissuto ed è morto) in realtà erano dei falsi.

Se fossero stati originali avrebbero avuto un valore totale di circa 160mila euro.

Il museo ha effettuato le dovute verifiche dopo l'allerta di Eric Forcada, un critico e storico d'arte che sette mesi fa, dopo averlo visitato, ha espresso tutti i suoi dubbi sull'autenticità delle opere. Dubbi confermati da diversi esperti poi contattati dal museo.

Il sindaco del comune di Elne ha parlato senza mezzi termini di "disastro" e chiesto scusa a tutti i visitatori della struttura.

In seguito alla scoperta il museo è stato chiuso per un breve periodo e poi riaperto, senza i falsi.

È stata inoltre presentata una denuncia contro ignoti nei confronti di chi ha commissionato, dipinto o venduto i falsi. E la polizia ha fatto sapere che le indagini potrebbero rivelare altri dipinti contraffatti.

(Unioneonline/L)
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