La Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Cagliari e il Segretariato regionale del Ministero per i beni culturali aderiscono anche quest'anno alle “Giornate europee del patrimonio”. Da mercoledì 14 settembre al 22 dicembre saranno presentati al pubblico progetti, cantieri e lavori in corso recentemente conclusi. In via del tutto eccezionale - è stato spiegato questa mattina nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma - sarà possibile visitare siti archeologici e monumenti di solito non accessibili al pubblico.

IL PROGRAMMA – Si parte da Suelli il 14 settembre: i lavori di restauro hanno interessato capanne e bastione al Nuraghe Piscu. Prevista la presentazione dei risultati e una visita al cantiere. Più a sud gli ultimi scavi hanno portato alla luce resti dell'insediamento punico e romano di Bithia: sarà possibile dare un'occhiata durante le visite guidate in programma sabato 17 a Domus de Maria. Sabato 24 doppio appuntamento: a Oristano con il passato e il futuro dell'ex convento di San Francesco, e a Cagliari con una conferenza sul pittore Bartolomeo Castagnola. Il giorno successivo visite in cantiere a Pula: sarà consentito l'accesso ai due complessi termali di Nora. Sempre domenica 25, a Siddi, presentazione del restauro della statuetta lignea della Vergine con il Bambino conosciuta come Sa Gloriosa.

A ottobre si va a Fordongianus con gli ultimi reperti delle Terme romane di Caddas. A dicembre, il 3, presentazione e visita ai lavori della cattedrale di Oristano e all'Archivietto. Lo stesso giorno, a Cagliari, presentazione dei burattini e delle marionette di Is Mascareddas con rappresentazione teatrale. 

(Unioneonline/v.l.)

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