Si parlerà di Art Bonus nel convegno in programma, martedì 30 maggio, nell’aula magna dell’UniOlbia all’Aeroporto Costa Smeralda.

Organizzato dall’Accademia musicale Bernardo De Muro “Cultura e art bonus in Sardegna”, l’appuntamento approfondirà i temi legati all’incentivo fiscale lanciato dal Ministero della Cultura a sostegno delle imprese culturali.

Uno strumento, l’art bonus, che promuove il mecenatismo culturale, consentendo un credito di imposta, pari al 65% dell’importo donato, a chi effettua erogazioni liberali a sostegno del patrimonio culturale pubblico italiano. In quest’ottica, donare diventa una pratica che in prima battuta dà beneficio all’ente ricevente ma che offre una ricaduta positiva alle imprese che trovano una modalità efficace per partecipare e sostenere le realtà culturali del territorio.

«Insieme al mondo delle imprese –  il commento di Sara Russo e Fabrizio Ruggero, presidente e direttore artistico dell’Accademia – l’art bonus si offre come valido strumento di sostegno  delle pubbliche amministrazioni sotto il profilo dei costi ma anche della programmazione e della pianificazione delle attività». 

Al convegno, con inizio alle 9.30, saranno presenti Lucia Steri, responsabile comunicazione Art Bonus – Ales spa, Marianna Martinoni, founder di Terzofilo – Fundraising per lo sviluppo del Non profit, Martha Mary Friel, ricercatrice in Economia e business management presso Iulm di Milano e senior fellow presso Fondazione Santagata per l’economia della cultura, Giovanni Degortes, partner associato Nexum stp spa, responsabile Welfare Olbia e Mario Garau, routes development e airport consulting di Geasar s.p.a.

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