Quattro scuole per "Media Education", progetto triennale nato per iniziativa dei Licei "Azuni", "Castelvì" e "Spano" di Sassari e dell'Istituto "Paglietti" di Porto Torres per educare alla lettura critica dell'informazione. Grazie alla convenzione con l'Associazione della Stampa Sarda e alla collaborazione con l'Università di Sassari, gli studenti verranno guidati nell'approccio ai mezzi di comunicazione di massa, secondo le disposizioni europee sull'alfabetizzazione ai media e sul loro utilizzo. Si parte giovedì 11 con il primo di sei incontri settimanali che, sino al 22 aprile, consentiranno agli studenti, per ora in videoconferenza ma appena possibile in presenza, di dialogare con esperti, quali i giornalisti Pier Giorgio Pinna e Celestino Tabasso, i docenti dell'Università di Sassari Simonetta Falchi, Massimo Dell'Utri e Carlo Pensavalle, e Gian Nicola Cabizza, dirigente della sezione di Sassari dell'AIF, l'Associazione per l'Insegnamento della Fisica.

L'obiettivo immediato è favorire la conoscenza dei vari mass media e capire come operano, distinguere tra fonti affidabili e non, notizie vere e false.

L'attività svolta sarà valida ai fini dei percorsi per le competenze trasversali e l'orientamento, l'ex alternanza scuola-lavoro.

Il progetto prevede per quest'anno una prima fase di formazione principalmente per le classi terze e quarte, mentre nei due anni successivi sarà dedicato in particolare alle classi quarte e quinte e, grazie a specifici laboratori, porterà gli studenti a creare prodotti mediatici e materiali informativi da mettere a disposizione delle scuole.
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