Si è conclusa anche a Sassari la maratona internazionale di 24 ore sui cambiamenti climatici.

Per Climathon - questo il nome della manifestazione - anche in Sardegna si sono sfidati senza sosta quattro gruppi di cittadini per elaborare progetti per l'adattamento del territorio agli impatti del cambiamento climatico, attraverso la pianificazione di infrastrutture come tetti verdi, superfici permeabili, arboricoltura e selvicoltura urbana, o spazi, come parchi e aree verdi di quartiere.

Questa mattina la giuria di esperti composta da Ernesto Usai (presidente dell’Ordine degli agronomi), Giovanni Satta (funzionario della Regione Sardegna) e dall'architetto Francesco de Rosa ha decretato il vincitore.

"Per aver colto la necessità di un approccio culturale in questa fase, ai temi legati al cambiamento climatico, per l'approccio partecipativo e il coinvolgimento dei cittadini, per l'immediatezza della fattibilità si premia il progetto "The green in connection"'.

Presente alla premiazione, anche l'assessore regionale alla Difesa dell'ambiente Donatella Spano, insieme all'assessore comunale di Sassari alle Politiche agroambientali Fabio Pinna.

La maratona sui cambiamenti climatici è iniziata ieri mattina ed è proseguita tutta la notte con circa 30 persone che hanno aderito all'evento.

Sono stati organizzati quattro gruppi: due hanno elaborato idee per la zona di Predda Niedda e due per il centro storico: su quest'ultimo erano concentrati i progetti "The green in connection, sviluppo degli spazi verdi attraverso modelli di gestione condivisa" e "Nivola-Narrare, ideare, vivere, ospitare, legare e abitare". Gli altri progetti erano "RiPredda Niedda" e "Predda Birdi":

Tutti hanno puntato su nuovi spazi verdi ma anche su concetti di socializzazione, riciclaggio di materiali e delle acque.

I rappresentanti del gruppo vincitore saranno ospiti a Climathon 2017, organizzato da Climate-Kic Italy il 9 novembre nell'ambito di Ecomondo a Rimini.

Inoltre, le idee saranno sviluppate in collaborazione con la Regione Sardegna nelle azioni del progetto Master Adapt, progetto co-finanziato dal programma Life della Commissione Europea.

(Redazione Online/m.c.)

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