“Citadel”: presentata a Roma la nuova serie dei Fratelli Russo
Oggi il debutto sulla piattaforma Prime Video in oltre 240 paesiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Venerdì 21 aprile si è tenuta a Roma la presentazione della nuova serie prodotta da Prime Video intitolata “Citadel”, pronta a debuttare oggi sulla piattaforma streaming in oltre 240 paesi. Allo special screening della premiere han preso parte in pompa magna i registi Anthony e Joe Russo insieme agli attori Richard Madden, Priyanka Chopra Jonas, Stanley Tucci e Lesley Manville, ma anche l’executive producer Angela Russo-Otstot e lo showrunner ed executive producer David Weil.
Fra i partecipanti anche gli Amazon executive Jennifer Salke, Vernon Sanders, Cory Shields, Sue Kroll, Marco Azzani, e Laura Lancaster, e non son mancati all’appello neppure Lorenzo Cervasio, Maurizio Lombardi, Filippo Nigro e Daniele Paoloni, presenti nel cast della sezione ambientata in Italia, oltre al regista Arnaldo Catinari e alla showrunner ed executive producer Gina Gardini.
A pochi giorni dall’uscita, questo interessante progetto televisivo diretto e prodotto dal fantastico duo - famoso soprattutto per aver curato la realizzazione di molti dei successi targati MCU - consiste in un avvincente mix di spionaggio ed alta tensione, favorito dall’intreccio di diverse storie ambientate in differenti parti del globo. Con la caduta di Citadel - un’agenzia indipendente di spionaggio internazionale - avvenuta otto anni prima per mano della Manticore - potente associazione criminale che condiziona gli equilibri del mondo - i ricordi degli agenti Mason Kane e Nadia Sinh finiscono cancellati pur di riuscire nell’intento di salvare le proprie vite. Da allora i due hanno tentato di ricostruirsi una vita, ignari del passato, fino al giorno in cui Mason verrà segretamente rintracciato dal suo ex collega di Citadel, Bernard Orlick, in disperato bisogno di aiuto per impedire alla Manticore di istituire un nuovo ordine mondiale. Insieme alle ricerche condotte per ritrovare Nadia, anch’essa una collega scomparsa, la nuova coppia di spie tenterà in giro per il mondo di intralciare i piani della temibile organizzazione, finendo inevitabilmente col mischiare i propri affetti a scomodi segreti e bugie.
Le caratteristiche che più di tutte valorizzano il progetto sono la complessità e l’ambizione. Lo si evince soprattutto dal lavoro compiuto con gli attori, oltre che per il complesso intreccio narrativo che interseca le differenti storie. E non di meno per la scelta originale di ambientare lo show praticamente in ogni scenario possibile e in qualsiasi nazione. A questo proposito Joe Russo ha affermato durante l’evento: «È importante sovvertire le aspettative. Credo che questa serie faccia un lavoro incredibile in tal senso, come una cipolla che sfogli lentamente, livello dopo livello, spiazzando lo spettatore con le sue svolte improvvise». Ciò che gli è piaciuto di questo lavoro è stato soprattutto mettere insieme «una comunità di narratori in Italia, in India e in altri paesi, lavorando in gruppo per raccontare una storia e portando avanti un tentativo mai fatto prima».