Cento anni fa la Marcia su Roma, analisi e riflessioni a Cagliari e Monserrato
Due giornate di studi all’archivio di Stato e all’Istituto tecnico commerciale “Martini”Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
A cent’anni dalla Marcia su Roma l’archivio di Stato di Cagliari ha organizzato nella sua sede storica, in via Gallura, un incontro a cui partecipano storici e studiosi che si confrontano stasera a partire dalle 17 sui molteplici aspetti legati a quella “giornata particolare”.
L’analisi riguarderà i fatti, il peso di quella svolta per l’Italia e la memoria che continua a sopravvivere con l’intermezzo delle letture dell’attore e regista Gianluca Medas e immagini e video che aiuteranno a comprendere meglio il significato della conquista del potere da parte del fascismo. L’occasione per mostrare gli importanti documenti custoditi dall’Archivio.
“Di particolare rilevanza, a cent'anni dalla Marcia su Roma, - chiarisce il direttore Enrico Trogu - le serie dedicate alla propaganda del regime e alla creazione di una "mistica" intorno alla figura di Mussolini, e quelle degli "affari comunali", da cui è possibile trarre informazioni per tutti i territori dell'allora provincia di Cagliari”. Interverranno anche Marco Pignotti, docente di Storia Contemporanea all’Università del capoluogo, e Walter Falgio, ricercatore, presidente dell’istituto sardo per la storia dell'antifascismo e della società contemporanea (Issasco).
“La Sardegna, - spiega - pur distante dall’epicentro del potere, visse quel momento, dilaniata da due diverse tentazioni: quella di allinearsi al nuovo e quella, perdente, di contrastare un movimento che non avrebbe tollerato e garantito i principi autonomistici. Di certo, la perifericità isolana ha attutito molto la forte radicalizzazione dello scontro politico in atto fra il 1919 e il 1922, quando gli scontri nelle campagne e nei centri industriali amplificarono la tensione fra le diverse parti sociali”. Pignotti è l’autore del volume “Il Diario politico di Francesco Cocco Ortu 1922-1929”, dedicato al leader liberale (in Parlamento senza interruzioni dal 1876 al 1924, ministro dell’Agricoltura e Guardasigilli, fondatore de L’Unione Sarda) che fu tra i primi a intuire la pericolosità delle camicie nere. “Le pagine del suo Diario - secondo Pignotti - sono ancora oggi una preziosa cronaca dell’attività liberticida del regime, ma anche un concentrato di riflessioni attualissime”.
INCONTRO AL “MARTINI” – La marcia su Roma sarà al centro, sabato 28 ottobre, dalle 9, di una giornata di studi all’Istituto tecnico economico “Martini”. Nell’aula magna della scuola, in via Cabras, a Monserrato, verrà anche analizzata la figura di Emilio Lussu, leader politico e antifascista, autore del libro “Marcia su Roma e dintorni”. Gli studenti leggeranno i brani dell’opera di Lussu e dei volumi “Il Cavaliere dei Rossomori” di Giuseppe Fiori e “Gli amici di Emilio” di Graziella Monni.