Ci sono voluti tre anni ma alla fine Teresa Mannino è arrivata nell’Isola: la forza della risata ha sconfitto la pandemia e anche le sale sono tornate ad affollarsi di spettatori felici.

Previsto a marzo 2020, Cagliari attendeva lo spettacolo dell’attrice siciliana con grande trepidazione.

Ieri la prima cagliaritana e stasera, domenica 2 aprile, alle 19 nell’auditorium del Conservatorio la seconda data di “Il giaguaro mi guarda storto” organizzato da Vox Day di Serenella Massacci e Davide Catinari: le richieste per godere della verve della geniale interprete della risata al femminile sono così numerose che Teresa Mannino avrebbe potuto fare tanti altri sold out.

Ma l’agenda è fittissima e quindi per ora, dopo le due date sassaresi da tutto esaurito, il pubblico sardo dovrà attendere il nuovo tour.

Chi segue l’attrice dagli albori della carriera non dimentica la sua prima apparizione sui palchi dell’Isola, erano gli inizi del nuovo secolo quando si esibì al Teatro Tonio Dei di Lanusei in una serata con più artisti di Zelig Off: quel giorno c’era anche un’altra debuttante, Geppi Cucciari, oggi fulgida stella sarda del teatro e della tv.

Teresa Mannino, autrice e attrice comica palermitana, osserva e racconta con uno sguardo unico e originale ciò che accade nel mondo piccolo delle relazioni private e in quello grande dello scenario pubblico.

Porta sul palco la sua ironia graffiante con acuta intelligenza e autentica passione coniugando una raffinata tecnica attoriale e una rara capacità di improvvisazione.

Sazia, stordita, consumista, incapace di guardare al di là del proprio naso, la società che Teresa Mannino disegna con gestualità precisa e micronarrazioni esplosive ha urgente bisogno di guardarsi senza indulgenza e autocompiacimenti allo specchio.

L.P.

© Riproduzione riservata