Le antiche saline Conti Vecchi di Assemini diventano un museo a cielo aperto, dove ripercorrere la storia del sito produttivo dagli anni '30 sino ai giorni nostri.

Il parco inaugurato oggi nasce dall'inedita partnership tra Eni, proprietaria dell'area, e il Fondo ambientale italiano, e sarà visitabile dal 28 maggio.

"Si tratta di un formidabile esempio di riqualificazione industriale, la dimostrazione che può esistere uno sviluppo economico sostenibile che rispetta l'ambiente", hanno detto l'amministratore delegato di Eni Claudio Descalzi, il sottosegretario al Turismo Dorina Bianchi e il presidente della Regione Francesco Pigliaru.

A tagliare il nastro, la nipote di Luigi Conti Vecchi, che nel 1931 fondò le saline, un sito che ancora oggi produce dalle 350mila alle 450mila tonnellate tra sale industriale e alimentare.

Intervista Daniela Bruno del Fai, il Fondo ambientale italiano:

Claudio Descalzi, amministratore delegato di Eni:

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