A Carloforte l’arte incontra il femminile: aperta la call per la residenza “Giudicesse2030”
Porterà nell’isola artisti e ricercatori per una riflessione sul ruolo delle donne nella Sardegna contemporaneaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un’isola, una tonnara e un progetto che intreccia arte, memoria e trasformazione sociale. Prende il via la nuova edizione di Giudicesse2030, la residenza artistica che dal 28 settembre al 10 ottobre 2025 porterà a Carloforte artisti e ricercatori per una riflessione sul ruolo delle donne nella Sardegna contemporanea.
Promosso dal CSC Carbonia della Società Umanitaria, realizzato da U-Boot Lab con il patrocinio del Comune di Carloforte e in collaborazione con Ottovolante Sulcis, il progetto apre il bando giovedì 24 luglio: è rivolto a collettivi interdisciplinari (già costituiti o da costituire) interessati a partecipare a una residenza che unisce pratiche artistiche e scientifiche, per indagare i legami tra genere, territorio, ambiente e giustizia sociale.
La scadenza per l’invio delle candidature è fissata per domenica 31 agosto 2025.
Giudicesse2030 si ispira alle figure delle antiche sovrane giudicali sarde per raccontare, in chiave contemporanea, l’autodeterminazione femminile e le diseguaglianze di genere attraverso linguaggi nuovi.
Quest’anno il focus si sposta sul legame tra comunità e paesaggio costiero, in dialogo con Tunèa, progetto di rigenerazione territoriale che ruota attorno alla memoria della tonnara di Carloforte.
Tra reti da pesca e storie invisibili di lavoro femminile, la residenza vuole “riequilibrare lo sguardo” e immaginare, attraverso l’arte, un futuro più equo, sostenibile e consapevole.
Al centro della proposta ci sarà la realizzazione di un’opera audiovisiva originale, accessibile, replicabile e pensata per contesti espositivi diversi.
Il collettivo selezionato riceverà un compenso di 6.000 euro e sarà accompagnato in un percorso che culminerà con un evento pubblico finale accessibile (con traduzione in LIS e sottotitolazione in tempo reale).
La call prevede due fasi di selezione: una prima scrematura porterà all’individuazione di tre collettivi finalisti, che parteciperanno a un colloquio online il 4 e 5 settembre. Il nome del collettivo vincitore sarà annunciato entro l’8 settembre.
Tutti i dettagli e il form per candidarsi sono disponibili sul sito ufficiale della Società Umanitaria – CSC Carbonia.
(Unioneonline/Fr.Me.)