Cara Unione,

Mi chiamo Claudia, mamma di 5 figli, originaria della Campania, ma vivo in Veneto da oltre 30 anni. Ho avuto modo di conoscere la Sardegna grazie alla mia terza figlia che ha insegnato 5 anni a Carbonia. Un'esperienza che ha riempito la vita a tutti noi di esperienze meravigliose. Oltre i posti splendidi e la vastità di un paradiso che ti lascia un nodo in gola quando devi ripartire, è la gente, i sardi, che ho trovato di una gentilezza estrema, che ci hanno insegnato a vivere nel giusto senso.

Mia figlia, ricongiuntasi al marito in Friuli, non manca mai di trascorrere qualche settimana sull'Isola in compagnia di persone che l'hanno fatta sentire a casa e che lei ormai reputa la sua casa e la sua gente. Innamorati, sì, innamorati della Sardegna e del popolo sardo. Un'emozione che abbiamo portato a casa circondandoci di tutto ciò che può essere un ricordo, un incontro, un panorama… la gente sarda.

Si viene in vacanza in Sardegna, ma in punta di piedi, chiedendo quasi il permesso per tanta bellezza e si riparte con lo sguardo verso il mare… si tornerà al più presto.

Caffè al bar Cagliari, le chiacchierate con i commercianti del mercato, passeggiate al Poetto, i picnic con i sardi. Eh sì, il paradiso esiste e io l'ho visto, vissuto e continuerò a farlo… in punta di piedi e con il cuore pieno d'amore. Grazie di esistere.

Con affetto e riconoscenza».

Claudia

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