“Cara Unione,

ho letto nei giorni scorsi la lettera che denunciava la situazione di stallo della famosa ‘continuità territoriale’ nei collegamenti aerei tra la Sardegna e le città metropolitane di Roma e Milano. Vorrei portare anche il mio contributo.

Sono sardo, originario di Sestu e vivo a Napoli. Napoli, come ben noto, rappresenta la terza città d'Italia per numero di abitanti, ma stando ai dati non si direbbe. Dall'aeroporto internazionale di Capodichino è più facile e conveniente raggiungere qualche meta esotica piuttosto che volare in Italia, facendo ritorno in Sardegna.

A tal proposito, allego qualche dato. Le compagnie aeree low cost che svolgono la tratta "Napoli-Cagliari" sono Ryanair, Volotea, Easy Jet. La situazione al 28 ottobre è la seguente:

1) RYANAIR – Ryanair, per il periodo invernale, fino al 26 marzo 2023 vola da Napoli a Cagliari solo ed esclusivamente il lunedì ed il venerdì per un totale di 2 voli settimanali. I prezzi sono clamorosamente esosi e tranne qualche sporadica data sono sopra i 100 euro, toccando anche quota 200 euro;
2) VOLOTEA – Volotea non opera la tratta Napoli-Cagliari fino a Maggio 2023, essendo un servizio attivo solo nel periodo di "alta stagione", estivo;
3) EASY JET – Easy Jet non opera la tratta Napoli-Cagliari fino al 28 Marzo 2023, dove la tratta riprende con circa 3 voli settimanali;

4) ITA AIRWAYS – La compagnia di bandiera rappresenta, ad oggi, l'unica soluzione plausibile con un costo di 53 euro per volare da Napoli a Cagliari. Tuttavia prevede uno scalo, obbligatorio a Roma Fiumicino non essendo un volo diretto.

Infine, allego il trattamento riservato da Volotea ai sardi che vogliono partire da Roma per raggiungere Cagliari a Natale. Il costo nella settimana natalizia è di 339 euro, volo di sola andata.

Siamo figli di un Dio Minore? Cosa dobbiamo fare per volare in Sardegna, nella nostra Italia, senza speculazioni economiche per assistere la nostra famiglia?

Riccardo – Napoli

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